Io ho passato un Natale Magico 
Sì, sì, sì... ho vissuto gli ultimi giorni in un paesino arroccato sulla montagna, ad un'oretta da casa mia. Una circostanza assolutamente familiare, mia cugina infatti ha messo a disposizione 2 case di sua proprietà per poter riunire quasi tutta la famiglia e trascorrere questa festa tutti assieme. Ognuno di noi ha cucinato qualcosa nei giorni addietro, d'altronde i pasti, almeno sulla carta, erano 2 e di tutto rispetto: la Cena della Vigilia e il Pranzo di Natale, mica merenda e ricreazione, eh?
In realtà poi, con le leccornie preparate, ci siamo messi a tavola 5 volte e sono anche avanzate... ma vabbè...
Comunque, insomma diciamolo, io abito in una città di pianura, potrei dir quasi di mare, dove appunto, per arrivare alla spiaggia occorrono meno di 10 minuti di viaggio e per salir di quota, meno di una mezzoretta, sicché sono abbastanza abituata al variare di paesaggio, clima e realtà, ma un Natale Montanaro in assoluto clima Familiare, proprio mi mancava.
Io e mia sorella c'eravamo prese la responsabilità di tirar su la Cena della Vigilia, ed abbiamo infatti fatto la nostra porca figura: era tutto squisito
Lei si era dilettata nel suo mitico e rinomato Cocktail di Scampi e Gamberi, varie salsine per gli antipasti, da quella di Purea di Zucchini Piccanti a quella di Salmone ecc ecc.. In più aveva magicamente messo su 2 dei suoi Tiramisù più riusciti: quello all'Ananas e quello al Cioccolato a scaglie.
Io invece mi ero ammazzata di fatica per cucinar 6 chili di pesce! Infatti ho portato in tavola 2 vassoi enormi, colmi e stracolmi di Cus Cus Mari e Monti, pieno di frutti di mare, gamberi, cozze, cicale, mazzancolli, vongole, scampi, porcini, pomodorini.. ecc, ecc... insomma, una delizia, credetemi! E poi... come non proporre i miei Gnocchi allo Sgombro? Beh insomma.. è stato un autentico successo
Eravamo 16 in tavola, in una casina alla quale si accede solo percorrendo ripidi vicoli di pietre, densi di echi e profumi di camino acceso. Mia cugina, che tra l'altro è al settimo mese di gravidanza, aveva addobbato le stanze nella miglior tradizione di famiglia (essì, siamo tutti un po' addobbosi
Nella stanza principale torreggiava un lungo tavolo alla fratina, che indirizzava l'attenzione alla piccola finestrella, che a sinistra si affaccia sulla vallata e a destra sulle montagne innevate, sotto alla quale era stata collocata la Panca del Natale.
La panca del Natale mi ha riportato indietro nel tempo, drappeggiata di stoffe e trasparenze rosse, verde, oro.. sopra e sotto alla quale tutti i regali della famigliona erano stati posti. Con la renna d'argento accanto, con le statuine natalizie di legno sopra... Insomma: Un Sogno
Quando siamo arrivati noi, carichi come muli di borse, pentole, vassoi, cuscini, piumoni, regali e quant'altro, nella casa tutta luccicosa già aleggiavano mille aromi di cacciagione, contorni, patate pastellate, porcini, ragù di cinghiale ecc ecc.. mille davvero, tutti a fine cottura, pronti perciò per il pranzone del 25. Abbiamo così avuto il tempo di riscaldare, sporzionare, abbellire e proporre il pesce e ci siamo tutti messi a tavola.
Insomma.. da qui in poi, nulla di diverso credo, dalle vostre Vigilie, tanti tanti sorrisi, tante battute e con l'aggiunta speciale di quel pizzico di magia in più che porta il Natale con dei bambini..
Insomma, ecco qua l'accaduto, tutto famiglia e canzoncine. Siamo rimasti fino a ieri sera, passando attraverso alle nottate con i materassi per terra e io e mia sorella a ridere come matte;
attraverso alle ablazioni mattutine in un lavandino enorme di granito antico, accanto ad un camino da cartolina;
attraverso ai giochi di carte, alle tombolate con le pastine da minestra al posto dei fagioli mancanti;
attraverso al Natalino in vetta, sulla Neve, a far a pallate e sfraccasarsi l'osso sacro sul ghiaccio;
attraverso ai miei incessanti, odiosi, dolorosissimi Mal di Stomaco, esofago e spiccioli.. Eccheccaspita, vabbè che in questa pausa dieta non volevo abbuffarmi, ma nemmeno pagare ogni boccone gustoso e sostanzioso a così caro prezzo
Insomma via, credo di aver raggiunto il limite di "Melensaggine", posso tranquillamente fermarmi qui
Che importa se in questo esatto momento il raffreddore e il mal di gola mi portano via e che sono in pieno 12 ore di silenzio per cercar di correre ai ripari nella prospettiva dell'Ultimo dell'Anno?
Ci tenevo solo a fare un buon resoconto di queste giornate, per condividerle con voi, farmi conoscere un po' meglio. e aver la possibilità, quando in futuro rileggerò questo post, di ricordarmi ancor di più di questo Bel Natale
Ohi!!!
RispondiEliminaVogliamo le ricette!
Un bacione e in bocca al lupo!
Le ricette? Boni tutti che io le posto, eh? Non mi stuzzicate, nè? :))) Occhericette vuoi? Cus cus? Tiramisù? Culate sul ghiaccio? Dicimi e sarà fatto! :))) ...eehehehe...
RispondiEliminaNo, no...
RispondiEliminamica pizza e fichi!!
bona pizza e fichi... No però, pensiamo alla dieta.
Io c'ho un gastritone di quelli!!! Perciò devo rinunciare spesso a mangiare molte cose... sigh!
In Attesa di sciogliere il Giallo sulla visualizzazione dei commenti nel tuo Blog, ti dico che anche io in questi giorni, che dopo un mese di privazioni mi dovevano vedere mangiatrice quasi serena, ho avuto qualunque tipo di disturbo, sicché mi son dovuta privare a maggior ragione :(
RispondiEliminaComunque sì, le ricettine dietetiche arrivano, arrivano.. altrochè :)
un quadretto caloroso che mi ha quasi riconciliato con questo natale... OTTIMO menù di pesce anche se non sono dietetiche se ne può sapere d +, io per cucinare pesce sono un disastro ma a mangiarlo... aspetto con ansia il tuo cenone e pranzo di capodanno visto che io lì passarò lontano da casa a lavorare per riavere questa sensazione di calore familiare di stasera.
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