E' ad un passo da me, mi basta spostare lo sguardo e lui c'è.
Sei nel mio letto, a portata di carezze, abbracci e baci.. sei qui.
Dopo quattro anni... tu sei qui, nel mio letto, ancora.
E il ricordo va all'ultima volta, quando su questo stesso letto piangevi.
- Starai dentro al mio cuore per sempre, mai più nessuna come te. -
Parlavi e piangevi.
Mai ti avevo visto piangere.
E mi stringevi così forte... così disperatamente, con lo strazio di chi ha già deciso, di chi ha dovuto deporre le armi, di chi ha ceduto ad un'imposizione che sa gli toglierà il fiato, lo sfiancherà, cancellerà i colori dal suo sguardo...
- Amore mio... amore mio... amore mio... -
Inebetita mi aggrappavo a te ripetendo questa formula, come se avesse potuto aiutarmi, una chiave magica invocata per salvarmi dall'incubo dove ero caduta.
Ed ora Tu sei qui.
Ed ora tutto pare combaciare, tutto ha un senso, tutto ha il suo giusto epilogo.
Se qui, con me.
Tutto intorno a me, dentro di me, con me.
Per poco, un giorno..?
Ed un giorno sia.
Un giorno dove tutto torna al proprio posto, dove gli sguardi bevono di noi, dove le unità di misura ritornano ad essere le carezze ed i baci... i sorrisi ed i silenzi.
Quanto sei bello...
Dormi.
Ogni tanto sorridi...
Apri gli occhi e sussurri :
- Tu devi stare qui. -
Ed io sorrido e ti carezzo la testa, i tuoi capelli ricci e fitti, la tua pelle così liscia e profumata.
- Guarda che crema ho trovato Barbara. Da quando l'ho provata, uso solo questa. -
E tiri fuori un gran barattolone.
La marca è quella per i bambini, sorrido, ti guardo e tu muovi le mani e ridi...
- Ma non lo sai che il culo più liscio e profumato è quello dei bambini? -
E ridi, rovesci il capo indietro e ridi.
La tua bocca...
Non esiste un posto più bello dove poter morire.
La tua bocca.
La tua dentatura perfetta e candida.
La tua lingua rosa, rosa come una scritta di adolescenti.
Tutto che risalta così perfettamente sul tuo volto, bello come un angelo... e nero come il peccato.
Ed ora sei qui e dormi... accanto a me, con me.
- Sono morto.-
Mi hai detto poco fa'.
- La sveglia, le ore in treno, l'emozione di stare con te, il mare, la cena, il vino... Tu, Tu, Tu. -
- Sì, sono morto. Mi hai ucciso.. -
Sorridi, abbracci il cuscino, ma non riesci ad aprire gli occhi..
Ed io ti guardo, tutto.
Io, gli occhi, non riesco a chiuderli.
- Mi guardi. -
E' una constatazione la tua.
- Sì. -
Sbuffi, fai il broncio.
- Sì, ma perché non sei qui? -
- E tu perché non sei qui..? -
Questo è quello che rimbomba nella mia testa.
Butto un occhio su quello che era e su quello che avrebbe potuto.
Soprattutto son qui che ammiro quello che doveva essere.. e guardarti è l'unica arma che ho per respingere un dolore sopito, che mai più dovrà riemergere.
- A noi due, a questo incontro, a questa serata. -
Ecco il tuo brindisi a cena, dolce ed emozionato...
- Non sei invecchiata. -
Rido...
La tua scioltezza nel dire le cose più assurde... questa l'avevo dimenticata.
La tua padronanza un po' zoppicante dell'italiano, che fino a sette anni fa', nemmeno avevi mai sentito.
- Quando sono atterrato a Roma la prima volta, ho pensato che foste tutti matti! -
- La vostra è una lingua così... così.. tonda! -
Ridevi nell'aver trovato questo aggettivo, ti faceva ridere il vero significato di questa parola, ma la ripetevi...
- Tonda, sì! Tonda! -
Io e Te nel nostro letto, nella nostra minuscola casina a 70 chilometri da qui, imbacuccati fino all'inverosimile, abbracciati sotto strati di flanella e trapunte, con la schiena bollente sullo scaldotto a tutta potenza.
Per due anni quello è stato il nostro mondo e la felicità la nostra lingua.
Non alzo la testa dal piatto mentre ti chiedo:
- Quand'è che hai smesso di amarmi? -
- Sette mesi. -
Rispondi sicuro.
Ora ti guardo.
- Sette mesi.. cosa? Sette mesi prima?? -
- Ho ricominciato a vivere sette mesi dopo. -
Sei così dolce..
- Ma è normale, no? Perché, tu no? -
- Sì, anch'io. Sette mesi dopo. -
Tu annuisci e riprendi a mangiare.
- Ma non mi passerà Mai. -
Aggiungi stentando...
Ed io trabocco di te, sorrido e carezzo il tuo viso.
In silenzio.
Ed ora sei nel mio letto, di traverso.
Braccia e piedi che spuntano fuori.
- Tu dimagrisci ed io ingrasso! -
Hai detto oggi.
97 chili per 187 centimetri.
- Ho preso 12 chili da quando ci siamo lasciati! -
Ed io penso che tu sia così bello, così perfetto, che il mondo intorno a te non può che faticare per stare al tuo passo...
- Ma no, non stai male...-
Domani andrai via, un altro addio, un altro arrivederci.. chi lo sa.
Ma ora sei qui, nel mio letto.
Nudo.
La tua pelle nera brucia sulle mie ridicole lenzuola a fiori giganti.
Mi sdraio nel piccolo spazio che mi hai lasciato e mi faccio piccola piccola.
Ti svegli.
Mi tocchi e mi guardi lentamente.
- "Prendi" una foto. -
- A te? -
- No. -
Il buio.
I fiori ed il buio.
Io e Te.
I fiori ed il buio.
Io e Te.
ke storia emozionante!!!!
RispondiEliminami disp solo ke sia finita..ma allora xkè vi siete rivisti??
c'è ancora feeling tra voi..:)
un bacione
Ke belle parole..cariche di sentimento...proprio belle
RispondiEliminaCommozioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!
RispondiEliminaQua siamo sensibile eh!
Accidenti...
io faccio il tifo per voi. manu
RispondiEliminase 7x2=14 e Lui non ci ha messo nemmeno un giorno per dimenticarmi, allora a me restano ancora poco più di 2 mesi.
RispondiEliminaE' passato un anno e fa ancora così male.
Perchè l'hai lasciato andare?
Alle volte noi ometti spariamo nel nulla facendo finta di dimenticare, quando in realtà entriamo in un mondo tutto nostro di dolore e contorsioni emotive proprio per cercare di fuggire da certe nostre responsabilità...o di avere la coscienza che per certe cose non è il momento. Ma non dimentichiamo, non dimentichiamo mai e, quando non si può amare (per determinati motivi), lasciar andare l'altra persona è il gesto d'amore più personale e difficile che si possa fare, anche se a questi possa sembrare un atto egoistico di distacco privo di qualsiasi logica...
RispondiEliminaBy Momino-lastricante
lacrimuccia???????io ho inaffiato il pc,alla faccia dell'amore,sigh!!!mannaggia ai paraocchi mentali della gente di qualsiasi colore..un amore simile è gà raro,peccato mai disperare ogni tanto i miracoli accadono..bacioniiiiii tvb
RispondiEliminaCupcakes non sei una maniaca... è stata la prima cosa che ho pensato anch'io!!!
RispondiElimina(o forse siam maniache in due!!!)
E brava la mia cittì, che nonostante tutto si è goduta questa notte.
RispondiEliminaTi penso sempre, un bacio.
p.s. bentornata Sanura ;)
@cupcakes & Sanura
RispondiEliminaBelle le mi' bimbe, così vi voglio: concrete e discrete..
Ihihhihihihi..
Allora, partendo dal presupposto che NON HO ASSOLUTAMENTE IDEA di a che cosa voi vi stiate riferendo...
Ihihihihihi....
Sì, direi di sì :)
In linea di massima sì.
Io comunque son stata fortunata: ello, o chi per lui, non volle strafare...
;)
@Stellina Mia
Anche io ti penso caruccia :)
(alimentiamo un po' di gossip su questo estivo portale, suvvia... :P)
Jarabe De Palo & Fabi
RispondiElimina(che ti piaccia o no, la devi recuperare!!)
Come una barca fatta di carta
che se si bagna affonda,
come un frutto che a ogni morso
la testa mi confonde,
come una fiamma che si muove
e al vento non ubbidisce mai,
mi piace come sei
come una bilancia che pesa il tempo
la solitudine e il silenzio,
come un buco nell'universo
da dove arrivano i sogni,
come una cesta da riempire
e da non vuotare mai,
mi piace come sei
come una ferita dentro al cuore che non fa male
mi piace come sei
come una finestra che anche chiusa lascia passare l'aria
una figlia una madre una donna nella mia vita
come una nuvola gonfia d’acqua
che nutre la terra secca,
come la lana che mi protegge
quando l'inverno arriva,
come la candela che resta accesa
e che mi fa luce nell'oscurità,
mi piace come sei
come la strada che mi porta sempre
nel luogo esatto in cui voglio arrivare,
come quel posto lontano dal centro
dove mi fermo a riposare,
come una patria senza bandiera
dove sentirsi liberi,
mi piace come sei...
________________________
Ti capisco. Così intensamente che quasi non ci credevo di sentirlo così tanto questo tuo "passo a due".
Nessun'altra parola, se non è di amore.
Ti abbraccio,
Giulia
@Mentalmente
RispondiEliminaOvviamente mi sto attivando per recuperare la canzone.
Adoro Jarabe de Palo.
Aqua è, quasi in assoluto, la mia canzone preferita.
E per una che vive di musica, è tutto dire :)
Conosco la tua sensibilità e so che hai sentito dunque queste mie parole.
"Passo a due" mi pare proprio la traduzione più calzante..
Un bacio cara :)
@Mirtillina
Santiddio quanto mi fai ridere tu :)
Allora, può darsi fosse lei e ti spiego anche perché.
Ultimamente mia sorella si fa i VIAGGI.. e venerdì 17 se n'è fatto uno che è durato 24 ore, onde per cui, per quanto ne so, potrebbe anche esser venuta in ginocchioni fino ad Orvieto e tornata.
Quello che so per certo è che IL SUO INVOLUCRO è stato SPALMATO per tutta la durata del tempo che ti detto. nel letto, con in mano il pad per giocare a The Sims 2.
Onde per cui, siccome il viaggio di venerdì è stato forte forte e serio serio.. non ci metterei LE MANO sul fuoco che non si possa esser trattato di proprio proprio lei, sublimata in SIMMINA TURISTA FAIDATTE'.
La prossima volta t'autorizzo a chiedere e, per cortesia, a riportarmela a casa per gli orecchi.
Grazie.
Tua Opu-no-Alpitour.
.......Muauhahaauahauhauahuahuahhauaauha....
Solita buongustaia tu!
RispondiEliminaSperavo di trovare un post ridanciano come al solito, invece è scesa la lacrimuccia dato che ho passato momenti simili in passato, e li ho rivissuti leggendoti.
Mi mancavi sai?
Eka
@Eka
RispondiEliminaEd ecco che è tornata l'Ekina :)
Essì, stavolta niente post ridanciano, ma nemmeno triste, per carità!
Ho solo fatto due fotografie, una in bianco e nero.. ed una a colori..
:)
Bacini tanti Tesorina :)
Mah...
RispondiEliminaIo più che una foto gli avrei preso... la testa!!!
Almeno, potevo riguardarmela con comodo, dopo la sua partenza.
Non si molla la Ciaciona Mia.
Nonnò!!!
Dico, la Gregoraci si sposa Briatore e la Opu si inzitellisce????
Ma vogliamo scherzare????
Dio, cazzo, fai qualcosa!!!!
si opu condivido le parole di madame..fai qualcosa e sopratutto cercati due testimoni del calibro di fede e berlusconi..un saluto
RispondiEliminaopuina...un'estate hot anche per te vedo...ti confesso che non rileggerò una seconda volta il post perchè m'acchiappa la malincuniaaa...ehhhhh...l'amourrr....sospir sospir....
RispondiElimina@MadameRevanche
RispondiEliminaAhahahahahah :)))
Ma no che non mi zitellisco :P
Io sono SOLO Single!
E la SINGLITUDINE si sa.. è una condizione normale, breve o lunga che sia, fra un'appartenenza e un'altra :)
Glazie cara, bando alle ciance: TROVATEMI UN FIDANZATOOOO!!!!
:P
@Dodoc
Ben tornato caruccio :)
Ammetto di non aver capito manco per niente la questione Fede-Silvione.. troppe le idee che mi si sono aperte davanti a ciò ;)
@PanicoAlCacao
Bacini tesora!
Esate Hot?
Oddio.. poteva essere anche più hot sinceramente, ma vabbè.. confidiamo nel futuro :P
mi hai veramente emozionata...
RispondiEliminabello l'amore. bello anche perchè fa male. un bacio
@Almost30
RispondiEliminaAlmostina mia, ti emozionai e mi fece piacere...
Anche la Opu c'ha un cuore :)
che dolce questo post!
RispondiEliminabhe l'amore a volte fa male, ma sarebbe molto peggio nn provare proprio nulla! dopotutto si vive di momenti, ed avere certi ricordi aiuta a superare le prove della vita!
avevi ragione....questo post è struggente....mai come ora posso capire quello che hai provato e spero presto di poterne mettere uno uguale sul mio blog....mi piange il cuore...
RispondiElimina@Janesere
RispondiEliminaNununu.. non te lo far piangere il cuoricino!
Già che ora è affittato a tempo indeterminato.. ;)
Bacini!
Bellissima la sensazione che trasmette il tuo post. Quella di annullamento del tempo, quella di appartenersi ancora dopo tanto tempo nel quale non c'è stato neanche uno sguardo. Bacio
RispondiElimina@SofficeVoglia
RispondiEliminaGrazie :)
Sì, infatti la sensazione è stata quella, per entrambi.
Tutto è tornato come era, tutto è stato ripreso come se fosse passato a malapena un giorno, invece che 4 anni.
Bellissima sensazione, durata pochissimo, 24 ore nemmeno, ma bella e non ha lasciato alcuno strascico.
:)
Baci.