Un Magnifico Ragu' Medievale!

Sì, sì... sono a regime, per cui tutti tranqui, me compresa!
Però.......


Nell'onorevole blog Cavoletto Di Bruxelles, mi sono imbattuta in qualcosa che, già sulla carta, pareva avesse del sublime e, considerata la moderata aggiunta di grassi che prevede la ricetta, ierisera mi sono cimentata nello scuginaggio servaggio...

CHE BONTA'!

Mi aspettavo, effettivamente, una buona riuscita... ma non credevo che avrei gradito così tanto.
Ma andiamo per gradi... intanto, ecco la ricetta originale:

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Pappardelle con ragù speziato di fegatini

        Ingredienti:

pappardelle integrali o all’uovo
regaglie di pollo 300g
cipolla 1
aglio 1 spicchio
vino rosso 1 bicchiere
passata di pomodoro 300ml
timo, rosmarino secchi 1 presa
alloro 1 fogliolina
cioccolato fondente 20g
cannella 1 cucchiaino
polvere di caffè un cucchiaio scarso
polvere di arancia mezzo cucchiaino (se non sapete cos’è vedete qui)
polvere di garofano una punta
burro 1 noce
olio d’oliva
sale & pepe

Svolgimento:

1. Tritare finemente le regaglie al coltello.
   


2. Sbucciare la cipolla e tritarla, tritare anche l’aglio e far appassire entrambi in una padella capiente, con un filo d’olio d’oliva e una noce di burro.
   


3. Aggiungere le regaglie, alzare un pochino la fiamma e farle rosolare per un buon 5 minuti.


4. Aggiungere il vino e lasciarlo evaporare a fiamma alta.


5. Aggiungere tutte le spezie e le erbe, poi la passata di pomodoro, portare di nuovo a ebollizione, poi abbassare la fiamma e lasciar cuocere piano per una mezz’oretta scarsa.


6. Infine, eliminare l’alloro e far saltare la pasta nel ragù, servire con del parmigiano e eventualmente un goccetto d’olio al tartufo.
   

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C'è da dire che io non amo la pasta all'uovo, sopratutto tagliatelle, pappardelle e simili... e nel giro veloce del sabato sera, non avevo trovato il decente corrispettivo integrale, ecco che dunque ho utilizzato degli "straccetti" lavorati a mano, corti e di grano duro.

In più, sì... la ricetta non sta a spiegare dove e quando aggiungere sale e pepe... ma vabbè, ovviamente una presina di sale all'inizio, sul trito di cipolle, n'altra presina all'aggiunta delle regaglie e n'altra sul pomodoro, ovvio.

Per quanto riguarda il pepe, invece... io ne ho macinato un poco nel momento che ho aggiunto le altre spezie e un altro poco, ma veramente 'na piccinezza,  a fuoco spento.

In più, dopo averlo ben assaporato, posso dire che, seguendo il mio metro di giudizio ed il mio gusto, la prossima volta utilizzerò metà porzione di cannella, per cui solo mezzo cucchiaino, invece di uno intero... e raddoppierò, invece, la polvere di arance.

In ultimo, il mio ragù ha bollito, dal momento dell'aggiunta del pomodoro, 45 minuti, invece della mezzoretta scarsa... ma ora so che, lasciandolo magari un po' "lunghino" dall'inizio (aggiungendo un po' d'acqua o brodo) anche un'oretta potrebbe andare. D'altronde io sono per le lunghe cotture, il ragù normale che faccio, non bolle mai meno di 4 ore... e credetemi, nulla a che fare con i triti di carne rinsecchiti, affogati in salse di pomodoro acidognole, che spesso, i sostenitori del Ragu' Veloce, vogliono far passare per semplificata Bontà!

Tra l'altro, anche Stefano, che notoriamente ha pochissima simpatia per tutto ciò che è interiora di animale, ha gradito e mi ha fatto i complimenti, per cui... Altra soddisfazione portata a casa!

Ecco di seguito, la prova fotografica di cotanta cena Domenicale... Credetemi, merita di essere assaggiata.

Da notare: appena inpiattato, è fumante!