Persa, Fusa, Conquistata... Praticamente Felice.

Conosciuti il 20 marzo.
Presentarsi fra un sorriso e una battuta, io che mi rifiuto di parlarci prima di essere salita sullo scalino, lui che ride e che mi crede poco più di una ventenne.

Colpo di Fulmine
 

Cosa è un Colpo di Fulmine, non lo so.. non lo sapevo.
Non ci credevo alla leggenda dell'amore a prima vista, incatenare lo sguardo ad una persona e sintonizzarcisi, tanto da pensare nello stesso istante..

E' Lui - E' Lei.

Ore a ridere, parlare, alzare le difese e abbassare gli occhi.. per poi rialzarli e trovarlo sempre lì, quasi stralunato, che ti chiede di dargli la mano, che ha bisogno di sentirti, ha bisogno di capire.
Dargliela e pensare..
 - eccoci, se anche io, in quest'istante, ho quella faccia lì... e credo proprio di sì... siamo fritti.

Lui che la stessa sera ti riaccompagna a casa e, al momento dei saluti, ti chiede:
 - ...ma cos'è questa cosa? Che sta succedendo?
E tu che ti rovesci per strada di corsa, punta da mille pizzichi, fra l'intorpidito e lo sbigottito. Che ti allontani velocemente, ti giri, lo guardi e lo trovi sempre lì, stesso punto interrogativo cucito sul viso.
Apri il portone, chiami l'ascensore, entri in casa, ti siedi sul letto e pensi...
 - Oddio... l'ha sentito pure Lui.

E tre giorni di 4/5 ore di telefonate a volta, Lui a Ferrara dalla famiglia ed Io a casa mia a ripetermi quanto, in questo momento, non possa permettermi di lasciar entrare un uomo nella mia testa e nel mio cuore.
A pensare quanto non sia tutto oro quel che luccica, a ripercorrere i mesi precedenti, pieni di dubbi, abbagli, delusioni, cali emotivi, arrabbiature, nevrosi.
Ti sei sbagliata una volta, Barbara, ti sei buttata in qualcosa che non c'era, hai confuso una maschera con un sorriso ed hai rischiato di far troppi passi indietro, a fronte di tutti quelli in avanti che avevi percorso nell'ultimo anno e mezzo.
Non te lo puoi permettere, non ne hai bisogno.

Dubita, dubita, dubita.

Ma poi il giorno di Pasqua Lui fa una mattata.
All'improvviso, dal nulla, con 3 giorni di anticipo, avvisa la sua famiglia che DEVE tornare a Casa, DEVE vedermi, DEVE capire.
E così è, poco meno di 3 ore ed è sotto casa mia.
Scendo, agitata, allertata, emozionata.
In ascensore mi passo di continuo le mani fra i capelli.. sembro una pazza.
Ritrovarsi ad ascoltare, in silenzio, la mia stessa voce:
 - sto scendendo dall'uomo che mi sposerà.

Il GELO

Fra il 2° e il 1° piano, il gelo.
Mai avevo formulato questo pensiero.
La mia mente si sta autogestendo: non sto bene di capo.

Lui che scende di macchina e mi abbraccia.
Lui che, mezzora dopo, sul divano di casa sua, mi regala qualcosa di prezioso più dell'oro... una dichiarazione, una domanda, una richiesta accorata in piena regola.
E che aspetta la mia risposta.
E che SOLO DOPO il mio sì, finalmente.. per la prima volta.. mi bacia.

Il 23 marzo, regalo di Pasqua o di compleanno che sia, Io e Stefano ci siamo messi insieme.
Lo scrivo qui, per rileggermelo quando avrò voglia, per ricordarmi come è entrato questo uomo nella mia vita.
Un meteorite atterratomi fra capo e collo, proprio quando mai più e mai poi pensavo, anche solo lontanamente, ad interessarmi ed intrattenermi con il genere maschile.
Quando tutta questa pratica uomo-donna mi era salita in esubero, quasi nauseandomi.
Quando, già da 3 settimane cominciavo a rapportarmi ad un futuro di Zitellaggine.
 - Eccome no, zi'Linda, zi'Patrizia () ed ora c'abbiamo anche Zi'Tella!
Ripeteva il mi' babbo ridendo!

Ed invece in un giorno cambia tutta la mia vita, le mie ore, i miei programmi.
5 giorni, sempre insieme, parlare, passeggiare, conoscerci.
Affrettare i tempi, su tutto.. parole, progetti e fatti.
Su tutto.
Le mie paure, le mie mani sopra le sue labbra per non farlo parlare più, per non sentir cose che prima o poi mi potrebbero far male.
Ed i suoi occhi meravigliosi che parlano da soli, i suoi abbracci, la sua mano che non mi lascia mai, MAI.

5 giorni a combattere questo Uragano, a cercar di smorzare il suo entusiasmo, a continuare a metterlo in discussione, in difficoltà su tutto o quasi.

• Fase Serial Killer - affrontata e superata


• Fase Bugiardo Cronico - affrontata e superata


• Fase Malato di Mente - affrontata e superata


• Fase Deviato Mentale - affrontata e superata


• Fase ex sicario 000007 che si vuol rifare una vita nell'anonimato - affrontata e superata


• Fase Uomo Perfetto Dentro e Fuori, assoldato da chi mi vuole del male e non vede l'ora che io mi illuda, per poi venir mollata sul più bello e soffrire terribilmente - affrontata e superata

Ore ed ore di Summit Familiare:
Io non sono Ricca.
Io non sono Bellissima.
Io non sono un grandissimo investimento.
Allora.... che cerca questo??
Anche questa Affrontata e Superata... o quasi

Mi ha portato a cena dai parenti maremmani, mi ha fatto ascoltare sue conversazioni in viva-voce con chiunque.
Mi ha invitato a conoscere la sua famiglia a Ferrara ed ha insistito per venire a chiedere il permesso a Babbo, per presentarsi e fargli sapere che quando la sua bambina non è sotto la Sua ala protettrice, c'è Lui che pensa a me.
E così ha fatto.
Sì, lo giuro: io c'ero.

Insomma, dopo 5 giorni ho deciso di provarci, sperarci, credergli, mettere da parte paure, diffidenze, elucubrazioni mentali e cinismo e dar retta lui: smettere di fargli pagare errori e i dolori relativi a chi, in passato, mi è stato accanto.
E perciò partire, entrare in una famiglia nuova, felice, rumorosa, solare, numerosa, variopinta, gioviale e tanto tanto felice per Me e per Stefano.
Tornare a Casa dopo Tre giorni e correre a presentare Lui ai miei amici, alle mie amiche, in occasione della rimandata cena del Mio Compleanno...
E poi?
Sempre.. sempre.. sempre insieme.

Lui e la sua casa, distanti da me e dalla mia come una tranquilla passeggiata.
Ed il mio Pesce d'Aprile: arrivare a quasi notte a casa sua, inaspettata, apparecchiata e truccata da gran sera, per fargli una sorpresa sorpresosa, ridendo come una matta e godendomi il suo emozionato sbigottimento..

Sì, lo so: mi farò del male.
Se e quando questa cosa finirà, mi farò del male... come mai me ne son fatta.
Ma è più forte di me..

Io ci provo,
io rischio.

Sono Innamorata, come una scema.
Ho incontrato la mia Anima Gemella e.. per l'appunto.. la mia corazza fa acqua da tutte le parti...
Speriamo Bene, va'.