Sì, perché la parola LAVORO, per questa meraviglia che mi sta occupando mani, testa e cuore... non è abbastanza.
Certo, ci ricavo un guadagno, per cui sì.. è lavoro.
Certo, ci ricavo un guadagno, per cui sì.. è lavoro.
Ma, perdonatemi, chiamarla PASSIONE più mi soddisfa e più si avvicina al mio stato d'animo.
Ebbene sì, esistono al mondo delle occupazioni retribuite (appunto dei lavori) ... (si nota che ho dei problemi atavici con questo termine???
) che piacciono da morire, che ci si sveglia la mattina emozionati e contenti di farli.... e che infondo infondo, forse, faremmo anche a gratis.Ecco, io sto vivendo questo stato di grazia.
Devo solo ringraziare la mia amica e socia Valentina, che ha bussato alla mia porta per propormi tutto ciò... e solo per questo andrà di per certo in paradiso; il mio estro non scalfito e mio marito. Lui sa.
In parole povere si tratta di Face Painting.
Siamo state reclutate per un paio di situazioni e altre ci si paventano all'orizzonte... e per una di queste: truccare staff e clienti di una discoteca nella notte di Halloween - dove pare abbiamo spopolato - abbiamo fatto le nostre brave, diligenti e gustose prove.
Eccovi perciò un paio di slide show delle varie prove, prima... e di qualche scatto - purtroppo molte maschere non siamo riuscite ad immortalarle - della spaziale nottata di Halloween, dopo.
Nel primo slide siamo truccate incrociate: ovvero Valentina ha truccato me ed io Lei, ok?
Bene...
VIA!
Prove:
Face Painting di Halloween:
